Tuomas Holopainen: forse l'uomo più discusso della scena metal sinfonica. E forse l'unico musicista che non sbaglia mai un colpo. Famoso per la sua carriera con i Nightwish, band fondatrice del Symphonic Metal, è finalmente riucito a pubblicare il suo disco solista. Ispirato niente di meno che da: Paperon de Paperoni. Esatto, niente lotte interne o altro: il madman finnico ha scelto il Papero come ispirazione. Fonte presa direttamente dall'omonima storia di Don Rosa, colui che ha creato questo racconto che descrive tutta la vita di Paperone e il disegnatore della copertina del disco.
E ora viene il bello: niente power metal o symphonic: il symphonic c'è, ma senza metal. Toglietevi dalla testa chitarre (se non per un solo ne "A Lifetime of Adventure), basso e batterie: qui c'è solo tanta orchestra, con 4 cantanti e ospiti alla voce (Johanna Kurkela nei panni di Doretta Doremì, Johanna Ilvanainen, che dà la voce a Piumina O'Drake, e che funge anche da narratrice e da madre del protagonista; Alan Reid, voce di Paperon de Paperoni, e il già noto Toni Kakko, che qui funge da narratore). C'è tanto su cui parlare, ma forse è meglio fermarsi qui; sappiate soltanto che qui dentro di roba ne troviamo tantissima, per tutti i palati. Non mi resta altro che confermare una frase di Tuomas "una colonna sonora per un libro".
LIne-up:
Tuomas Holopainen - pianoforte, tastiera
Troy Donokley - Uillean Pipes, Low Whistles, Bodhran
Mikko Livanainen - chitarra, banjo
Dermot Crehan - violino
Teho Majamaki - Didjeridoo
Jon Burr - Armonica
Pip Williams - arrangiamenti orchestrali
VOTO: 9