sabato 24 gennaio 2015

Recensione: Soul of a Supertramp - Mezzosangue

Il mio è un blog di recensioni Metal. Ma ogni tanto, qualche eccezione ci sta. perchè, se la musica è buona, non importa di quale genere essa sia, te ne innamori.
Ho ascoltato (credo) il 70% della scena hip hop italiana, e di quelli che "risaltano" tra la folla (ormai enorme, purtroppo) ce ne sono davvero pochi.
Mezzosangue è uno di questi.
Il rapper col passa montagna pubblica il suo primo disco solista, che ha regalato (nel vero senso della parola) ai suoi fans attraverso il suo sito ufficiale.
14 canzoni intrise di odio, disperazione, tristezza e malinconia, accompagnate da testi da vero poeta.
Prima di ascoltarlo non avevo letto la tracklist, quindi ogni canzone è stata una sorpresa all 100%. Piacevolissima la decisione di riproporre "Diventa Quello che Sei", già presente nel Machete Mixtape vol. 2 (e una delle mie preferite, sia nel mixtape che nel disco). E poi, un disco che ha una canzone chiamata "Silent Hill" merita di essere ascoltato. Mi aspettavo, in questa canzone, l'utilizzo di una canzone qualsiasi scritta dal genio Yamaoka, ma il beat è originale, creato per la canzone, ed in perfetto stile con le colonne sonore del videogame/film. Quindi, ascoltarlo non vi costa davvero nulla, ed è piacevole vedere che certi artisti rimangono fedeli a quello che fanno. Scaricatelo, su!!

http://www.mezzosangue.com/

VOTO


venerdì 9 gennaio 2015

Recensione: Z2 - Devin Townsend


Prima recensione di questo nuovo anno, pieno di "bombe" in arrivo, o almeno si spera (Slayer, Testament, Nightwish, Meshuggah....). E quale modo migliore per iniziare? Un bel doppio album che proprio doppio non è. Sia per il numero di dischi presenti nel digipak (3), sia perchè i dischi sono diversi tra loro, due generi ( a livello musicale e di testi) completamente diversi tra loro, ma si sposano alla perfezione nella stessa confezione. E' questo il bello: vi beccate due dischi al prezzo di uno!! E non parliamo di dischi mediocri, ma di due perle da collezione! Ok allora, partiamo piano. Per chi non lo conoscesse, Devin Townsend è un genio. Un genio di quelli che pubblica 3 dischi in un anno e sono tutti dei capolavori. Uno dei pochi che riesce a passare da un genere all'altro, sia tra i dischi, e sia all'interno dei suoi album. E questo si vede in Sky Blue, primo disco di questo Z2, uscito sotto il nome di Devin Townsend Project, un disco capace di emozionare come pochi. Ci si perde in un'atmosfera ultraterrestre, un viaggio musicale che ti porta fuori dalla Terra, fra meteoriti e galassie. Qui si passa da Rejoice, opener del disco, a Rain City, eterea, a Silent Militia, che come scritto nel booklet, sembra composta da Will. I. Am. E non è una cattiva cosa, anzi! Un disco vario, unico e poetico come non se ne sentono. Before We Die, la canzone, almeno per il sottoscritto, è la migliore del disco. Voglio osare, la migliore di Devin. Una canzone che mi ha strappato qualche lacrima, talmente carica di patos e passione. Per non dimenticare l'Universal Choir, quasi 2000 voci che cantano i ritornelli, un progetto aperto a tutti i suoi fan e non, che si fa sentire in tutta la sua forza nell'ultimo ritornello. 

Finito il primo disco, rimane, alemno per molti, il vero disco della release: Dark Matters. Secondo capitolo della storia di Ziltoid, alieno (e idolo) venuto sulla terra per cercare del caffè per il suo pianeta, in questo disco è costretto ad affrontare una minaccia: Blattaria e i suoi Pozzers (non voglio dirvi altro, comprate il disco e leggete, ne vale davvero la pena!). Musicalmente l'album supera di gran lunga il primo capitolo: più vario, e meno pesante. La musica qui serve da colonna sonora alla storia narrata. Letteralmente, un musical audio, senza immagini, tranne quelle che si creano nella mente leggendo i testi e ascoltando la stupenda musica proposta dal madman. La cosa che mi è piaciuta relativamente meno è stato il terzo disco del Digipak, la "Raw version" di Dark Matters, ovvero la versione senza dialoghi. Perde un po' di magia la musica, avendo molte parti strumentali "inutili", ma non in senso negativo. Quindi se avete 20 euro, sapete come spenderli, e non ve ne pentirete!

VOTO: